Casa FC























L’immobile, inserito all’interno di un borgo in un comune della pedemontana friulana, costituisce l’unità di testa di un complesso di abitazioni in linea edificate a cavallo tra fine 800′ ed inizi del secolo scorso. Il fabbricato, come quasi tutti quelli adiacenti, ha perso nel tempo le sue caratteristiche costruttive ed architettoniche originarie, infatti il complesso edificato nasceva come un insieme di abitazioni disposte su tre livelli fuori terra, con murature in pietrame e orizzontamenti in legno, serramenti tutti similari tra loro sia per tipologia e finitura che per rapporto dimensionale, dove prevaleva l’altezza rispetto alla larghezza del foro architettonico. A seguito degli ingenti danni causati dal sisma del 76′, il borgo ha definitivamente perso le sue caratteristiche costruttive tipologiche originarie, infatti gli interventi di ristrutturazione hanno stravolto la sua architettura rustica, demolendo porzioni di fabbricati, modificandone l’altezza di alcuni e l’aspetto in facciata di quasi tutti, puntando principalmente alla messa in sicurezza e all’adeguamento sismico dell’edificato tralasciando ogni aspetto architettonico. Il nostro progetto ha quindi previsto un intervento di straordinaria manutenzione con riqualificazione energetica dell’unità di testa puntando a tornarle a conferire un certo carattere architettonico ormai smarrito, reinterpretato in chiave contemporanea. I lavori hanno interessato il completo rifacimento di tutti gli impianti, una ridefinizione degli spazi interni con il rifacimento di tutti i serramenti e le finiture e l’inserimento di una nuova scala esterna per l’accesso diretto al primo piano dove è stato disposto il nuovo piano abitativo.